La sfida
Nel realizzare l'RHS Garden Bridgewater, la Royal Horticultural Society ha voluto abbracciare la storia del sito, fornendo al contempo uno spazio verde di cui le persone potessero usufruire per generazioni.
Nel realizzare l'RHS Garden Bridgewater, la Royal Horticultural Society ha voluto abbracciare la storia del sito, fornendo al contempo uno spazio verde di cui le persone potessero usufruire per generazioni.
Abbiamo gestito la costruzione dei nuovi giardini assicurandoci che i valori fondamentali della sostenibilità e del valore sociale fossero integrati in tutto il processo.
RHS Garden Bridgewater sarà un giardino di prima classe alla portata di milioni di persone nell'area nord-occidentale, creerà nuovi posti di lavoro e diventerà una delle principali attrazioni turistiche della regione.
L'RHS Garden Bridgewater di Salford ha una storia che abbraccia più di 150 anni. Da quando furono creati i primi giardini paesaggistici intorno all'ex Worsley New Hall negli anni '40 del 1800, per accogliere la regina Vittoria nel decennio successivo e più tardi per essere utilizzati come campo di addestramento nella seconda guerra mondiale, i giardini sono diventati una parte importante del passato di Salford. Quando è arrivato il momento di restaurare i giardini, non solo nell'ambito di uno dei più grandi progetti di giardinaggio in Europa ma anche per fornire uno spazio verde per la comunità locale e per i visitatori, la Royal Horticultural Society ha ritenuto importante abbracciare il patrimonio storico del sito, preservandone allo stesso tempo il futuro per le generazioni a venire.
Ci siamo resi conto di quanto fossero importanti questi valori fondamentali di sostenibilità e valore sociale per la Royal Horticultural Society (RHS), e abbiamo lavorato a stretto contatto con un team diversificato di paesaggisti e appaltatori per tenerli sempre in primo piano mentre gestivamo la costruzione dei nuovi giardini di 62 ettari.
La prima fase ha incluso il restauro dei 4,5 ettari del Weston Walled Garden, una delle caratteristiche originali del terreno storico, progettato per proteggere le piante dal freddo e dalla pioggia, oltre al nuovo Welcome Building, che insieme alla hall offre uno spazio eventi, aule per la comunità, uffici, caffè, negozi e un vivaio.
Il nuovo giardino è stato costruito all'insegna della sostenibilità. Il Welcome Building raccoglierà l'acqua piovana per rifornire i servizi igienici degli edifici, una falda acquifera sotto il sito sarà utilizzata per irrigare il giardino recintato, una pompa di calore geotermica fornirà una fonte di energia per il riscaldamento a pavimento e una caldaia a biomassa verrà installata per riscaldare le serre del giardino.
Un importante obiettivo della Royal Horticultural Society era anche quello di offrire vantaggi sociali ed economici più ampi alla comunità. Il giardino creerà più di 140 posti di lavoro entro il 2029, oltre ad apprendistati, partnership con scuole locali, college e università, progetti di giardinaggio comunitario e opportunità per i volontari della comunità di sviluppare una vasta gamma di competenze. Ulteriori benefici per l'economia locale sono risultati dall'impegno di Arcadis a impiegare consulenti e appaltatori locali nel progetto.
Questo sarà il primo nuovo giardino RHS degli ultimi 17 anni e il quinto del Regno Unito. Oltre ai giardini esistenti in Surrey, Essex, Devon e Yorkshire, RHS Garden Bridgewater metterà un giardino di prima classe a disposizione degli abitanti della regione nord-occidentale e dintorni, diventando un'importante attrazione turistica per la regione.