La sfida
Il Rijksmuseum non è in grado di accogliere il numero crescente di visitatori
Il Rijksmuseum non è in grado di accogliere il numero crescente di visitatori
Verificare che l'edificio sia adatto allo scopo
Un museo che è un piacere visitare
Il Rijksmuseum è uno dei più importanti monumenti del XIX secolo nei Paesi Bassi. Per accogliere il flusso crescente di visitatori provenienti dai Paesi Bassi e dall'estero, nel 2003 è stato avviato un progetto di ristrutturazione su larga scala. Arcadis ha svolto un importante ruolo di consulenza per l'intera durata dei lavori.
Dopo dieci anni di ristrutturazione e restauro, nel 2013 si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del nuovo Rijksmuseum. L'evento ha segnato la fine di un processo intenso in cui Arcadis ha fornito consulenza sulla nuova costruzione. Il valore culturale dell'edificio ha giocato un ruolo importante nel progetto perché il Rijksmuseum voleva onorare il concept originale dell'architetto P.J.H. Cuypers il più possibile. Tuttavia, i progetti del duo di architetti spagnoli Cruz y Ortiz includevano alcuni cambiamenti radicali nella struttura dell'edificio esistente.
Il cambiamento più spettacolare è stato realizzato nello spazio di collegamento tra l'ala orientale e quella occidentale del museo. Questo collegamento ha dato luogo a una grande piazza sotterranea che funge da ingresso centrale. Il nuovo edificio dispone anche di un nuovo spazio pubblico di 3.000 m² con un auditorium, creato aggiungendo più livelli seminterrati fino a sei metri sotto terra. Per realizzare questi piani è stato svolto un lavoro importante sotto e nelle fondamenta dell'edificio monumentale.
Nell'arco di dieci anni, il Rijksmuseum è stato trasformato in un bellissimo edificio trasparente che infonde nuova vita al concept architettonico originale di Cuypers. Il Rijksmuseum ha consolidato la sua storica reputazione di museo internazionale leader, dove milioni di persone possono ammirare tesori artistici mozzafiato ogni anno. Non è solo il museo a raccogliere i vantaggi di questa rigorosa ristrutturazione, ma l'intero settore turistico della capitale a trarre beneficio dalla maggiore attrattiva di questa location iconica. Grazie in parte all'uso di nuovi materiali e di tecnologie di costruzione avanzate, oggi il Rijksmuseum consuma inoltre il 40% di energia in meno.