La sfida
Springhead Park fa parte della prima "città giardino" del Kent. Ma con il fiume Ebbsfleet che vi scorre attraverso, era difficile per i residenti raggiungere il centro della città e la stazione ferroviaria.
Springhead Park fa parte della prima "città giardino" del Kent. Ma con il fiume Ebbsfleet che vi scorre attraverso, era difficile per i residenti raggiungere il centro della città e la stazione ferroviaria.
Abbiamo contribuito a realizzare un nuovo ponte lungo 87 metri che attraversa il fiume per ridurre radicalmente i tempi di percorrenza.
Il pluripremiato ponte fornisce un accesso a due corsie per i veicoli, oltre a percorsi pedonali e ciclabili sicuri. Farà risparmiare 20 minuti sui tempi di percorrenza, oltre a ridurre gli spostamenti in auto non necessari.
Springhead Park sarà una nuova comunità di Ebbsfleet, la prima "città giardino" della Gran Bretagna in quasi un secolo. Ma per la gente del posto c'era solo un problema. Il fiume Ebbsfleet fungeva da barriera, separando le nuove case dalla vicina stazione ferroviaria e dal futuro centro della città. Questo costringeva i residenti ad affrontare lunghi viaggi o a fare affidamento sulla loro auto per poter accedere ai principali servizi locali. Erano alla disperata ricerca di migliori collegamenti di accesso.
La posizione vanta già infrastrutture invidiabili, con la vicina stazione internazionale di Ebbsfleet che offre una linea ad alta velocità (HS1) per Londra St Pancras e per il resto d'Europa. Tuttavia, c'era un bisogno urgente di potenziare questi collegamenti e migliorare gli spostamenti per le persone che vivono dall'altra parte del fiume, nella nuova area residenziale di Springhead Park. La Ebbsfleet Development Corporation sapeva di dover fare qualcosa, e da qui è nata l'idea del nuovo Springhead Bridge.
Arcadis ha lavorato al progetto per tutti e quattro gli anni, fornendo servizi di program management, supporto per la contrattualistica e gli approvvigionamenti, pianificazione dei costi e consulenza tecnica specialistica.
Il nostro ruolo è iniziato aiutando il cliente a perfezionare il business case per il progetto, ottenendo l'approvazione del progetto e un finanziamento di 20 milioni di sterline per procedere. Abbiamo condotto un esercizio di ingegneria del valore che ha portato a un risparmio commerciale di 4 milioni di sterline, assicurando così di poter realizzare il progetto nei limiti del budget previsto.
Lo strumento fondamentale per spianare la strada è stata la consulenza di Arcadis per la stesura di un accordo di collaborazione tra tutti i proprietari terrieri, che ha permesso di trasferire la proprietà dei terreni alla Ebbsfleet Development Corporation, consentendo un avvio tempestivo dei lavori e una rapida realizzazione del progetto nel rispetto della tempistica prefissata.
Durante la fase di contrattazione abbiamo supervisionato la creazione di tutti i documenti contrattuali per il cliente, conducendo anche un'analisi dei rischi che ha portato all'acquisizione dell'appaltatore principale Balfour Beatty attraverso Scape.
L'orientamento del percorso e le considerazioni ecologiche e archeologiche sono tutti aspetti che hanno richiesto un approccio collaborativo con più autorità di approvazione e stakeholder.
Il progetto ha inoltre dirottato circa 28.000 metri cubi di materiale soffice non pericoloso dalla discarica, inviandolo invece a un sito locale di bonifica del territorio. Tutti i materiali da costruzione sotto il fondo stradale per il terrapieno sono realizzati con calcestruzzo frantumato riciclato approvato, che ha contribuito a ridurre l'esaurimento delle risorse naturali.
Accesso e collegamenti migliori per tutti
Siamo orgogliosi che il progetto sia stato premiato come Civils Project of the Year in occasione dei SECBE Awards 2020. Le piste pedonali e ciclabili offrono un accesso sicuro e consentono ai residenti di Springhead Park di raggiungere la stazione ferroviaria internazionale di Ebbsfleet in pochi minuti. Mentre in passato era necessario un viaggio in auto di mezz'ora, ora bastano poco più di 7 minuti a piedi, con vantaggi indiscutibili sia per le persone che per il pianeta. Oltre agli spostamenti più sostenibili, infatti, la gente del posto può anche risparmiare sui costi del parcheggio, sentirsi più in contatto con la propria comunità locale e tornare a casa più velocemente alla fine di una giornata intensa.